La cultura, quella del fare, si lega a quella linguistica con cui si può parlare a culture differenti attraverso un linguaggio immediato: il design internazionale.
L’essenzialità di un codice cosmopolita che permette di aprirsi ai nuovi mercati e di incontrare un primo momento di confronto – e di apertura – durante il Salone del Mobile.Milano 2023 nello stand Turri Design (PAD. 7 – Stand M14-M16).

Ancora una volta sarà la storia, origine di ogni linguaggio, il punto di incontro tra il design contemporaneo di Toan Nguyen e l’artigianalità di Turri Design. Nasce, così, dal francese antico, l’ispirazione per la nuova collezione Riban. Dalla genesi di “ruban” in francese e “ribbon” in inglese, la forma elementare del nastro è il punto di partenza delle nuove sedute firmate da Toan Nguyen per Turri.

La ricerca del contemporaneo di Riban si rivela in un gioco di superfici e torsioni in cui l’esterno diventa interno, in cui lo schienale diventa seduta, e i materiali si alternano in modo tanto organico quanto logico. Un’originalità coerente per esprimere una qualità che non si nasconde più dietro ai volumi dei materiali ma che può ispirarsi liberamente alla cultura dell’artigianalità italiana. Aver voce in capitolo e il lusso dell’onestà per scoprire, con più forza, un modo di vivere attuale, sempre più cosmopolita e versatile.

Il know-how di Turri e il valore indiscusso del suo Made in Italy fanno della tradizione manifatturiera il punto di incontro con la riflessione attenta di Toan Nguyen. Con il suo approccio riesce a interpretare un’idea di minimalismo alternativo che diventa anche dicotomia: quella del guscio del divano, rivestito in pelle marrone nocciola, abbinato alla cuscinatura in tessuto grigio texturizzato. Imbottiti che, tra di loro, parlano lo stesso linguaggio: l’involucro esterno della poltrona, sempre in pelle ma in una tonalità beige scuro dichiara la sua essenza nel contrasto armonico con il tessuto color terra di Siena.

Nella presenza del bottone l’attenzione al dettaglio, tipica di Turri, è immediata ma altrettanto rivisitata in chiave contemporanea a conferma della direzione dell’azienda verso una produzione italiana sempre più orientata al design dal respiro internazionale.
Un’originalità coerente che caratterizza anche il Side Table e i tavolini rotondi: il top in onice per la versione più alta e il top in marmo (Emperador light e tobacco) presentano un piping in pelle, disponibile a catalogo in diverse tonalità.

Una contaminazione di materiali e di intenti che supera le frontiere della quotidianità e si racconta al pubblico, nella sua modularità, attraverso composizioni fluide che favoriscono la convivialità.