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Le nuove collezioni Bross al Salone del Mobile 2016 18.05.2016

Dettagli di alta qualità artigianale associati a una grande versatilità dal punto di vista funzionale contraddistinguono i prodotti novità Bross, destinati agli spazi residenziali e agli ambienti contract dal gusto contemporaneo. Nello stand al Salone del Mobile 2016, progettato dall’Arch. Luciano Campolin e decorato da quinte floreali di grande suggestione ideate da Il Giardino dei Semplici, la ricercatezza dei materiali e la loro sapiente lavorazione si sono arricchite di una componente innovativa: le nuove collezioni non parlano infatti solo di design ma di un design dinamico, più attento alle nuove modalità di fruizione imposte dall’abitare contemporaneo.

E’ questo il concept che ha portato alla realizzazione delle famiglie Amalong e Nora, alla sedia Gisa e al tavolino Mika, proposte in esclusiva durante la Milano Design Week.

Progettata da Giulio Iacchetti, Amalong è una collezione che nasce con l’obiettivo di immaginare tavoli allungabili che sappiano risolvere con ingegno e accuratezza il tema sempre più richiesto della variazione di dimensione. A tavolo chiuso, la possibilità di modificare la configurazione non è assolutamente percepibile e Amalong sintetizza in un unico elemento due differenti prodotti.

La collezione di poltrone Nora, disegnata da Michael Schmidt, si compone invece di sedute avvolgenti e confortevoli dotate di una struttura in legno massello assolutamente identitaria ma la cui destinazione d’uso lascia spazio a molteplici interpretazioni.

Anche il tavolino Mika, ideato sempre da Michael Schmidt, conferma quel carattere di versatilità condiviso da tutte le novità Bross: può essere facilmente accostato a un divano o una poltrona e funzionare come piano d’appoggio sul quale lavorare, leggere o ancora consumare un pasto.

Con Gisa, infine, Giulio Iacchetti enfatizza l’eccellenza di Bross nella lavorazione del legno. La scelta del rivestimento dell’imbottitura della seduta e dello schienale, insieme alla sua nuance, ne determina fortemente l’immagine, che può assumere toni eleganti o di grande tendenza.

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