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Catellani & Smith illumina la banca nazionale francese 25.05.2016

Nella nuova banca nazionale francese di Aix en Provence, tutto sembra richiamare alla storia artistica e architetturale francese. Sorti nel 1893 all’interno di un edificio del primo XVIII secolo, in quello che fu l’Hotel De Gantelmi d’Ille ma ancor prima la dimora dell’aristocrazia della provenza, gli uffici della banca si sviluppano tra gli sfumati ricordi di una gioiosa eleganza barocca il cui lusso contenuto ben si sposa con gli elementi di interior e gli accorgimenti strutturali, di natura moderna e più minimale, introdotti a posteriori.

Il progetto di restauro, ispirato alle caratteristiche fontane di Aix en Provence, ha infatti previsto l’inserimento di espressioni contemporanee in grado di ingentilire e ammorbidire gli ambienti per portarli in epoca attuale, tra linee curve, arredi contemporanei e materiali, come il metallo e il vetro, in netto contrasto e in grado di giocare con la luce naturale e artificiale.

Sulle pareti, così, come antichi trofei all’aristocrazia del passato e alla ricchezza, tra affreschi, pietre a vista e vecchie cornici, fioriscono le decorazioni e gli stucchi e compaiono porte centenarie dall’animo discreto, in un risultato di complessiva sobrietà che solo riflette ciò che lo spazio era un tempo, pur impreziosendo quello che è oggi.

In un progetto di tal portata, pensato per rompere gli schemi e mitigare i codici rigorosi tipici degli ambienti di lavoro e ancor di più delle banche, la luce ha rivestito un ruolo assolutamente fondamentale. Le lampade di Catellani & Smith, come gioielli dalle forme semplici e geometriche, nonché uniche note di colore in un ambiente dove il bianco risulta dominante, impreziosiscono gli ambienti e ad essi si fondono in completa armonia.

Assieme ai cerchi perfetti, blu universo, delle Sorry Giotto sospese nel vuoto, troviamo dunque le sospensioni Macchina della Luce, monumentali e affascinanti, in finitura oro, o le 25 Lederam da parete, pensate per accompagnare gli ospiti nel loro cammino e illuminare i loro passi di una calda luce ramata.

Il risultato è una percezione di luce familiare ma sempre nuova, stupefacente, come il Sole o il fuoco. Lampade preziose nella loro forma più semplice al punto da esserlo anche da spente, mentre da accese enfatizzano ulteriormente la loro identità in grado di trasmettere emozione e benessere. Lampade che, come direbbe Enzo Catellani ‘ti rimandano i loro bagliori, avvicinandoti ai sogni’.

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