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Il design olandese di Ventura Centrale e Ventura Lambrate sceglie HI-MACS® per tre mostre alla Milano Design Week 24.03.2017

Transitions IIenLIGHTen e #howareyou sono tre mostre che, alla Milano Design Week di quest’anno, porteranno sul palcoscenico internazionale il meglio del design olandese contemporaneo. In tutti i progetti, la pietra acrilica HI-MACS®si è rivelata fondamentale per dare vita a concept innovativi e di qualità, sia in termini di estetica, sia di performance e funzionalità.

“Semplice e potente” è l’espressione con la quale in molti definiscono i progetti nati nei Paesi Bassi, terra di minimalismo estetico, sperimentazione, innovazione ed estro creativo. Grazie a questo approccio inedito e a quest’aria di rinnovo in chiave europea, sono nati non solo prodotti, ma anche studi sui materiali, sulle forme, sui processi produttivi e sulla sostenibilità, in un quadro dinamico e multiculturale.

 

TRANSITIONS II, Baars & Bloemhoff

Ventura Centrale District, via Ferrante Aporti 15

Forme contemporanee minimali e tecnologie produttive innovative, come matrice dei giovani designer stranieri: torna per il secondo anno a Milano Transitions, il progetto di Baars & Bloemhoff che riunisce sei progettisti olandesi in una mostra sperimentale e decorativa, dedicata allo studio dei materiali e al loro percorso da elementi grezzi a oggetti di interior design. HI-MACS®, in Transitions, è stato fondamentale per rendere unici e ancor più funzionali alcuni progetti esposti, nella fattispecie:

  • Filter, di Sabine Marcelis, una collezione di lampade realizzate con più materiali, per un effetto estetico e luminoso vario e affascinante. La luce delle lampade Filter, incontrando le differenti composizioni, densità e pattern dei materiali, si trasforma creando giochi dinamici suggestivi.
  • Black, progetto dello studio rENs che analizza il colore nero, e come questo si presenti in sfumature sempre leggermente diverse (a volte in modo quasi impercettibile) a seconda del materiale scelto.
    Alla mostra saranno presenti anche:

Daphna Laurens, con ‘Everything but the desktop!’, oggetti che si pongono come obiettivo lo studio della malleabilità dei materiali. David Derksen, con ‘Shinnoki 2.0’, divisori per ambienti che ricalcano lo stile nipponico e giocano con i volumi, l’illuminazione e l’isolamento. Klaas Kuiken, con ‘Inside Out’, complementi d’arredo con struttura alveolare in truciolato. Paul Heijnen, con ‘Unity Globe Light’, lampada composta da 1080 unità modulari del tutto identiche, e dunque potenzialmente replicabili all’infinito.

 

enLIGHTen, Studio Their&vanDaalen

Autofficina, Ventura Design District, via Massimiano 23

Con il supporto del distributore di HI-MACS® Baars & Bloemhoff, lo studio olandese Thier&vanDaalen presenta una monografica il cui imprinting giovanile si inserisce perfettamente nel quadro del distretto delle nuove proposte di Ventura Lambrate.

SOLID/LIQUID, una delle idee esposte, non è solo una collezione di piatti utilizzabili anche a scopo decorativo, ma un vero e proprio studio dei pattern, delle forme e dei materiali (HI-MACS® e legno) che, accostati in modo sempre diverso, possono creare interessanti configurazioni in grado di giocare con l’ambiente circostante e soprattutto con il cibo sopra di esse.

Saranno presenti nella mostra anche: la collezione ‘VAPOUR lights’, con lampade in grado di emanare una luce leggera e misteriosa; ‘The Plastic mine’, con oggetti marmorizzati per indoor e outdoor realizzati con scarti di lavorazione della plastica; ‘Infinity glass panels’, uno studio dei riflessi, delle rifrazioni e delle superfici, con un gioco di trame e colori su superfici luminose di vetro.

 

#HOWAREYOU, Basten Leijh Design Studio

Ventura Design District, via Massimiano 25

Lo studio Basten Leijh espone i suoi ultimi 10 progetti in suggestivi cilindri di luce. Tra i complementi in mostra, anche una collezione di tavolini, ripiani, corpi illuminanti e librerie su più altezze, che combinano la leggerezza e lucentezza del metallo tubolare alla stabilità e al corpo delle superfici in HI-MACS® in più finiture, in legno e in marmo. Arredi lineari, grafici e che affiancati l’uno all’altro creano composizioni sempre nuove e dinamiche.

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